"Lavorando con JMP, impari a fidarti del software. Diventa possibile testare più fattori contemporaneamente e ridurre il numero di cicli di test".
- Petra Schreier, tecnico
La sfida | Avere successo nel competitivo mercato dei rivestimenti e della placcatura, sviluppando, testando e producendo soluzioni per l'elettronica, l'automotive, i prodotti di consumo, l'energia e l'edilizia. |
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Soluzione | Utilizzare JMP® per il disegno di esperimenti (DOE) che consente all'azienda di rispondere rapidamente ed efficacemente alla richiesta di nuove soluzioni da parte della clientela di un settore frenetico. |
I risultati | JMP aiuta Atotech a posizionarsi per acquisire e analizzare i dati su test di soluzioni complessi, consentendo alla società di offrire innovazioni che la mantengono in prima linea nei numerosi settori in cui opera. |
Si potrebbe pensare che un'azienda che, tra le altre cose, produce rivestimenti per le maniglie delle portiere delle auto e le cui origini risalgono a oltre 165 anni fa, possa essere piuttosto tradizionalista. Ma per Atotech il dinamismo è un marchio di fabbrica. E non potrebbe essere altrimenti, visto che l'azienda opera in un mercato altamente competitivo e in continua evoluzione.
Atotech è un leader globale nel settore delle placcature e dei rivestimenti chimici complessi utilizzati nei semiconduttori, nei circuiti stampati e in un'ampia gamma di finiture superficiali, funzionali e decorative. L'azienda ha assunto la sua forma attuale nel 1993, ma le sue radici risalgono a una farmacia di Berlino aperta nel 1851.
Ancora oggi con sede a Berlino, Atotech e i suoi 4.000 dipendenti servono 8.000 clienti in 40 paesi, con entrate per $ 1,2 miliardi nel 2017. Il significativo investimento annuale della multinazionale in ricerca e sviluppo ha prodotto quasi 2.100 brevetti attivi. Tra le sue soluzioni best-in-class:
Ma per mantenere la propria leadership di mercato, Atotech non può lasciare l'innovazione al caso. Deve fare in modo che l'impegno profuso nello sviluppo, nella sperimentazione e nella produzione di nuove soluzioni sia parte del DNA stesso dell'azienda.
Rimanere competitivi sul mercato dei rivestimenti e della placcatura richiede un miglioramento continuo. Se Atotech non fosse in costante movimento, rischierebbe di rimanere ben presto indietro. Le sfide principali dell'azienda appartengono a tre categorie:
I test eseguiti dall'azienda possono essere estremamente complessi. Supponiamo che un produttore di smartphone desideri ridurre la corrosione dei circuiti stampati del dispositivo. Atotech dovrà allora identificare modi per testare le proprietà di corrosione.
Per migliorare tali caratteristiche, Atotech deve testare nuovi processi chimici per la pulizia, l'incisione e la placcatura dei circuiti. Una volta sviluppata una soluzione migliore in relazione alla protezione dalla corrosione, è inoltre necessario testare il modo in cui funzionerà in una varietà di condizioni utente, ad esempio qual è l'effetto sui circuiti in caso di caduta del dispositivo. "C'è sempre qualcosa di nuovo da testare e dobbiamo capire perché in certe condizioni si verifica un problema, e in altre no", afferma la Schreier. "Siamo costantemente in movimento".
"Lavorando con JMP, impari a fidarti del software. Diventa possibile testare più fattori contemporaneamente e ridurre il numero di cicli di test".
- Petra Schreier, tecnico
Per Atotech, la soluzione a queste complesse sfide è il disegno di esperimenti (DOE) tramite JMP. Il DOE consente all'azienda di testare più input simultaneamente e di comprendere in che modo questi fattori influenzano congiuntamente l'output. Questo include fattori difficili da modificare, come la temperatura, che spesso richiede tempo per stabilizzarsi.
"In passato non facevamo disegno di esperimenti", ricorda la Schreier. "Ci limitavano ai punti lineari e a una direzione singola, con un massimo di tre fattori". Alcuni tecnici inizialmente hanno opposto resistenza al DOE. "Preferivano progetti facili, di cui riuscivano a verificare i risultati già a mente", afferma la Schreier. "Ma lavorando con JMP, impari a fidarti del software. Diventa possibile testare più fattori contemporaneamente e ridurre il numero di cicli di test".
La squadra della Schreier include circa 20 persone, raggruppate per aree di interesse. Quando i progettisti sviluppano nuove soluzioni di placcatura, ne sperimentano sia composizione chimica che processo. Quindi, il team verifica i risultati. "Se vogliamo ottenere un miglioramento, creiamo un piano e poi eseguiamo i test e le analisi pertinenti", afferma la Schreier. "Quindi monitoriamo non solo i test, ma anche il processo".
Dopo che il team ha raccolto i dati rilevanti, utilizza JMP per semplificare l'analisi e creare modelli per identificare lo schema di risposta, concentrarsi sui fattori attivi e ottimizzare gli output. Atotech sfrutta cinque funzionalità chiave di JMP:
La Schreier sottolinea i numerosi vantaggi dell'utilizzo di JMP che favoriscono l'innovazione. Il primo è una visualizzazione chiara dei dati. I risultati dei test di Atotech sono inclusi nelle relazioni e nelle presentazioni ai clienti. La visualizzazione dei dati ha un valore inestimabile per comunicare i risultati più importanti e dimostrare come Atotech riesce a soddisfare le esigenze dei clienti. "La visualizzazione dei dati in JMP è un vantaggio fondamentale", dichiara la Schreier. "Guardi il grafico, ti viene un'idea, poi esamini i dettagli. Ma, nella maggior parte dei casi, è l'immagine l'elemento più utile".
Un altro vantaggio chiave è la possibilità di condividere i dati. Quando l'azienda crea innovazioni originali o migliora i progetti esistenti, "spesso lavoriamo in stretta collaborazione con i nostri clienti", osserva la Schreier. "In quel caso, l'interscambio di dati con loro è essenziale". Ad esempio, a volte l'azienda deve convincere un cliente che la soluzione ottimale richiede una chimica particolare. "Senza JMP, sarebbe un'impresa", afferma la Schreier. "I dati e le analisi che possiamo ottenere con JMP offrono al cliente qualcosa di tangibile".
La Schreier e il suo team apprezzano anche le opportunità di formazione offerte da JMP. "Ci aiutano davvero in caso di problemi, e suggeriscono perfino nuove idee", dichiara. "La formazione è sempre su misura, perché alcune delle nostre esigenze sono molto specifiche, e perché i partecipanti sono dipendenti con livelli diversi di esperienza e competenza. Il contatto diretto è sempre stato molto positivo". Ma il vantaggio n. 1 di JMP per Atotech è la velocità. "Il vantaggio fondamentale è il risparmio di tempo", conclude la Schreier. "Devi essere reattivo nel settore dell'elettronica e dei semiconduttori, che è piuttosto frenetico e competitivo. JMP ce lo consente".
Dati solidi, analisi chiare e velocità: proprio quello che serve ad Atotech perché l'innovazione resti al centro della sua attività, e perché l'azienda rimanga all'avanguardia all'interno del proprio mercato.
I risultati illustrati in questo articolo si riferiscono specificatamente a situazioni, modelli di business, input di dati e ambienti di elaborazione particolari descritti nel presente documento. L’esperienza di ogni cliente SAS è unica, basata su variabili tecniche e aziendali e, pertanto, tutte le affermazioni devono essere considerate non tipiche. I livelli di risparmio, i risultati e le caratteristiche prestazionali varieranno in base alle configurazioni e alle condizioni specifiche del cliente. SAS non garantisce il raggiungimento di simili risultati da parte di tutti i clienti. Le sole garanzie per i prodotti e servizi SAS sono quelle esposte nelle dichiarazioni di garanzia espresse presenti nel contratto scritto per tali prodotti e servizi. Niente di quanto qui affermato può costituire garanzia aggiuntiva. I clienti hanno condiviso le loro storie di successo con SAS come parte di uno scambio contrattuale convenuto o in qualità di riepilogo del successo del progetto in seguito a una positiva implementazione del software SAS.